I laureati del corso di Laurea magistrale in Lingue e culture per la promozione delle aree montane potranno assumere ruoli professionali in molteplici contesti lavorativi dove sia richiesto di pianificare, organizzare e gestire in modo coordinato con altri ruoli professionali la promozione delle aree montane a livello culturale e/o di impulso in termini di valorizzazione turistica, e quindi in termini di eventi e progetti culturali, in Italia e all’estero, con particolare attenzione alle esigenze e alle caratteristiche dei territori oggetto di studio. Essi potranno inoltre rispondere alla sempre crescente richiesta di nuove professionalità a livello di relazioni plurilingui e interculturali sia nel settore pubblico sia nel settore privato.
Per quanto riguarda specificamente i laureati del curriculum più direttamente dedicato alla componente linguistico-letteraria, essi potranno avere funzioni di insegnamento e/o coordinamento di attività di formazione linguistica anche in aziende italiane o internazionali, e potranno, al termine del successivo percorso previsto ai sensi di legge, agire nei tipici contesti previsti dalla professione di insegnante di lingue straniere (inglese o francese).
Sbocchi occupazionali
Tipici sbocchi occupazionali sono: negli istituti di cooperazione internazionale e negli enti locali, nazionali e internazionali che si occupino di promozione e valorizzazione del territorio; nei servizi di traduzione letteraria e specialistica e di consulenza editoriale, del giornalismo e della comunicazione multimediale. Oltre a ciò, a seconda del curriculum scelto, nelle attività di enti ed istituzioni, pubblici e privati, di ambito turistico o nell’insegnamento delle lingue sia a livello aziendale che (ottemperando agli obblighi di legge) a livello della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT):
Interpreti e traduttori di livello elevato – (2.5.4.3.0)
Revisori di testi – (2.5.4.4.2)
Insegnanti di lingue – (2.6.5.5.5)