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La prof.ssa Manuela Ceretta è la nuova Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta

Nella mattinata di oggi, 2 novembre 2023, si è insediata ufficialmente la Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta – Université de la Vallée d’Aoste professoressa Manuela Ceretta. La Rettrice rimarrà in carica per il quadriennio accademico 2023/2024 – 2026/2027.

Manuela Ceretta è professoressa ordinaria di Storia del pensiero politico presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università degli studi di Torino. I suoi studi si concentrano sulla storia del pensiero politico francese e irlandese nei secoli XVIII-XIX, sulla storia delle idee di nazione e di Europa e, in anni più recenti, sugli immaginari utopici e distopici contemporanei.

La Rettrice ha rivolto un messaggio alla comunità universitaria:

Chiarissime Colleghe, Chiarissimi Colleghi,
Gentili Studentesse, Gentili Studenti,
Gentili Colleghe e Gentili Colleghi Amministrativi,

con grande emozione, mi accingo a cominciare questo mandato da Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta, consapevole delle enormi responsabilità che mi attendono, ma convinta, dopo i molti incontri e le tante conversazioni avute con Voi in queste ultime settimane, che non mancheranno le soddisfazioni. La realtà ricca e dinamica che ho avuto modo di cominciare a conoscere – i percorsi formativi nazionali e internazionali, le iniziative scientifiche, i progetti, i centri di ricerca esistenti, insieme ai moltissimi servizi offerti – fanno dell’Università della Valle d’Aosta, con le sue dimensioni a misura umana, il luogo ideale per proseguire lungo il cammino cominciato nell’anno 2000 con l’obbiettivo di contribuire alla crescita culturale e allo sviluppo socio-economico del territorio. Il mio auspicio è di esplorare insieme a Voi, con pazienza e immaginazione, le molteplici possibilità di sviluppo futuro che s’intravedono fin da ora.
Alle Studentesse e agli Studenti che hanno scelto l’Università della Valle d’Aosta per proseguire il loro percorso di studi, auguro di tutto cuore non solo di riuscire a conseguire i risultati che si sono prefissati, ma di vivere qui un’esperienza di crescita intellettuale, umana, sociale e culturale. La vostra personale intelligenza, creatività e sensibilità saranno preziose per la costruzione di una società più giusta.
Da ultimo, un ringraziamento, non di rito, alla Prof.ssa Maria Grazia Monaci, che con generosità e competenza mi ha accompagnata alla scoperta di questo nuovo mondo universitario. A lei va il mio più sentito augurio per i suoi progetti di ricerca e di vita.

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