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GiocApprendo, il progetto di ricerca che studia il valore educativo del gioco da tavolo

In occasione della conferenza stampa di presentazione della sedicesima edizione di giocAosta, martedì 30 luglio 2024 alle 17.30 presso la Scatola di Aosta Iacta Est, si parlerà anche del progetto di ricerca GiocApprendo.

Promossa dall’Università della Valle d’Aosta, la ricerca si propone di rilevare, analizzare e discutere in chiave pedagogica il valore educativo del gioco analogico da tavolo di tipo cooperativo come teatro informale di apprendimenti socio-relazionali e trasversali.

Se il gioco per antonomasia mette in competizione due o più soggetti, quello cooperativo fa vincere tutti o nessuno, dunque si ipotizza promuova implicitamente il lavoro di gruppo, aiuti ad individuare delle strategie condivise per risolvere problemi di interesse comune, attivi forme di creatività di gruppo e affini gli strumenti sociali per indirizzare tutte le dinamiche intersoggettive – comprese quelle conflittuali – verso un unico scopo di cui tutti condividono l’utilità.

L’indagine, anche attraverso la somministrazione di un questionario anonimo ai partecipanti di giocAosta, offrirà un contributo atto ad approfondire il tema del gioco come fonte di apprendimento. Il gruppo di ricerca dell’Università della Valle d’Aosta è composto dalla professoressa Teresa Grange e dai professori Gianni Nuti, Maurizio Piseri e Andrea Bobbio. Il progetto è cofinanziato dalla Fondazione CRT.

Inoltre, venerdì 9 agosto, l’Ateneo ospiterà nell’Aula Magna Sant’Anselmo (sede di Strada Cappuccini 2A) una partita di ART Project nell’ambito dell’iniziativa “Giocare dappertutto”.

30/07/2024

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