Per l’anno accademico 2021/2022 non sarà attivato il primo anno del corso di laurea.
Primo nel suo genere in Italia, il corso di laurea magistrale in Lingue e culture per la promozione delle aree montane (Classe di laurea magistrale LM-37, Lingue e Letterature moderne europee e americane) si caratterizza per una formazione dinamica, incentrata su saperi pratici oltre che teorici, e per una specifica vocazione internazionale.
Si articola in due curricula, accomunati dal rilievo dato alla formazione nelle lingue e letterature straniere e da una serie di contenuti specificamente rivolti alla costruzione di una conoscenza ad ampio spettro
(linguistico-teorica, storica, geografica e ambientale, antropologica, artistico-architettonica e socio-economica) del territorio montano, con l’obiettivo di formare professionalità destinate alla promozione culturale a vari livelli (dalla scuola, al settore della pianificazione culturale pubblica e privata, a quello della promozione anche con finalità di ricadute turistiche) di un ambiente ricco, ma al contempo delicato dal punto di vista sociale ed economico, come quello in questione.
Il curriculum Linguistico-Letterario, di impronta più tradizionalmente umanistica, è rivolto a chi voglia approfondire lo studio delle lingue, delle culture e letterature moderne, ed eventualmente conseguire la preparazione e i requisiti necessari per l’avviamento alla professione di insegnante di francese e/o inglese, ponendosi come naturale prosecuzione per chi abbia svolto la propria preparazione precedente in lauree triennali della classe L-11 (Lingue e letterature moderne), ma anche come possibilità per chi provenisse dalla classe L-12 (Mediazione linguistica). A tale scopo prevede, oltre alle lingue francese e inglese (obbligatorie) e alle relative letterature, moduli di linguistica generale, didattica delle lingue moderne, storia dell’arte e insegnamenti a scelta. Dedica specifica attenzione alle realtà di insegnamento nelle aree montane, orientando lo studente verso saperi sia teorici (didattica, teoria linguistica) sia “pratici”, che ben si inseriscono nel quadro dell’insegnamento nei territori a vocazione turistica.
Il secondo curriculum, quello Linguistico-Promozionale, si rivolge invece ad esigenze di formazione più variegate e si caratterizza per un orientamento più marcatamente rivolto alla valorizzazione economica del patrimonio culturale delle aree montane, comprendendo anche contenuti di carattere comunicativo, gestionale ed economico funzionali alla promozione del patrimonio culturale e ambientale del territorio montano, anche secondo le modalità di un turismo innovativo nelle sue declinazioni (Turismo Culturale, Heritage Tourism, Responsible Tourism), sostenibile nel tempo e capace (grazie ad una padronanza a livello professionale di due lingue straniere previsto alla fine del percorso: inglese e, a scelta, francese, tedesco o spagnolo) di trasmettere efficacemente la propria immagine anche sul mercato internazionale. Questo indirizzo prevede uno stage che potrà essere svolto in Italia o all’estero presso i numerosi enti e aziende già legate alla rete dell’Università della Valle d’Aosta o presso sedi locali o internazionali proposte dallo studente.
Per entrambi i curricola sono al momento in fase di studio percorsi di doppio diploma o esperienze didattiche all’estero (al momento, Francia, Regno Unito, USA).