Data / Ora
12/12/2022 - 13/12/2022
9:00 - 17:00
“Ogni 100 metri cambia il mondo”, scrive Roberto Bolaño, quasi ad invitarci a partire alla scoperta della varietà e dell’altro, a stupirci di ciò che il viaggio, qualunque sia la destinazione o la direzione, ci potrà offrire. In occasione della Giornata Internazionale della Montagna 2022, all’Università della Valle d’Aosta studiosi e ricercatori provenienti dalla Francia, dalla Germania, dall’Inghilterra, dall’Italia e dalla Spagna si confronteranno sul tema del viaggio, quale esperienza di apertura e di dialogo tra l’uomo e il paesaggio.
Il viaggiare, in quanto tema, pratica e attitudine, finzione e realtà, sarà al centro delle giornate di studio e verrà analizzato da tre prospettive differenti: si parlerà di “viaggio orizzontale”, quello più tradizionale e lineare, da intendersi come spostamento tra un luogo e un altro, lontano per distanza ed esteso come lasso temporale. Si affronterà anche il tema del “viaggio verticale”, esperienza che consiste nel soggiornare, più che nello spostarsi, nell’approfondire la conoscenza di un luogo. Tale viaggio, lento, spesso condotto a piedi, che scava nel dettaglio di un luogo anziché realizzarsi nella distanza, vede nella scalata la sua realizzazione per eccellenza: a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, quest’ultima ha rappresentato il luogo in cui uomini e donne sono passati alla storia e l’hanno scritta.
Infine, ci si occuperà di una tipologia di viaggio dai confini più labili, dove il dinamismo e la spazialità acquisiscono sfumature affascinanti: il viaggio “a zig-zag”, che implica un incontro casuale, che si svela in un percorso imboccato erroneamente e che sceglie di perdersi o ritrovarsi nella diversità.
Il Convegno si inserisce nel solco del progetto PRA “Riscoprire spazio e tempo. Nuovi linguaggi per il turismo post-Covid in Valle d’Aosta” e si riallaccia al precedente progetto “Scritture e linguaggi del turismo” (2016-2017). Proponendo un programma ricco di interventi di ospiti di rilievo internazionale, l’intento è quello di riunire e far dialogare lingue e culture differenti, invitando a ripensare al viaggio come esperienza di condivisione culturale, di riscoperta del patrimonio europeo e di valorizzazione della diversità.
L’evento è patrocinato dall’Assessorato istruzione, università, politiche giovanili, affari europei e partecipate della Regione autonoma Valle d’Aosta e dal Centro ricerca GREEN dell’Ateneo.
Locandina e programma dettagliato