Data / Ora
12/05/2023
15:00 - 18:00
Luogo
Online
Costituisce un’ambizione inveterata quella di poter riconoscere violazioni gravi dei diritti umani al di là dei confini fra gli Stati. Si tratta, peraltro, di domandarsi come le istituzioni penali internazionali possano privilegiare l’emergere della verità affinché ciò funga da elemento di pacificazione, evitando di riproporre a livello sovranazionale modelli ritorsivi o simbolici del fare giustizia. In parallelo, è interessante tener conto dell’esperienza proveniente dalle Commissioni verità e riconciliazione.
Secondo incontro del ciclo di seminari, organizzato dal Dipartimento di Scienze economiche e politiche dell’Università della Valle d’Aosta, che intende approfondire alcuni aspetti della giustizia penale a livello internazionale che sono stati particolarmente attenzionati a partire dal Novecento, e che in alcuni casi si sono incrociati con le vicende di popoli e nazioni caratterizzate da scontri civili e dialettiche identitarie. Durante gli incontri verranno offerti strumenti interpretativi utili in particolare alla comprensione dei fenomeni storico politici che hanno riguardato alcuni paesi interessati dalla dominazione britannica e dalla partecipazione al Commonwealth delle nazioni, oltre che altri casi a livello globale realizzatisi nell’età contemporanea.
Interviene Luciano Eusebi, professore ordinario di Diritto penale, Università Cattolica del Sacro Cuore
Modera Paolo Gheda, professore associato di storia contemporanea, Università della Valle d’Aosta
Appuntamenti successivi:
19 maggio 2023
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