L’indicatore di tempestività dei pagamenti è riferito a tutte le fatture passive pagate, relative ad acquisti di beni, servizi e forniture, nell’anno 2015.
L’indicatore di tempestività dei pagamenti è definito in termini di ritardo medio di pagamento ponderato in base all’importo delle fatture in ottemperanza alle disposizioni contenute nel DPCM 22 settembre 2014.
Il calcolo prevede che:
– il numeratore contenga la somma, per le transazioni commerciali pagate nel trimestre di riferimento, dell’importo di ciascuna fattura moltiplicato per i giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura stessa e la data di pagamento ai fornitori;
– il denominatore contenga la somma degli importi pagati nei trimestre di riferimento.