In occasione dell’Avant-première de la Foire de Saint Ours
Nel pomeriggio di venerdì 17 gennaio, alle ore 17.30, l’Università della Valle d’Aosta ha ospitato la presentazione in anteprima dell’opera « L’Ecoula d’eun cou », realizzata dall’artista di Guido Diémoz.
L’opera, che domenica 19 gennaio sarà esposta alla Petite Foire di Donnas e a fine mese a La Saint Ours, raffigura la scuola di una volta. Lo scultore racconta la sua educazione scolastica elementare vissuta negli anni cinquanta del Novecento.
Nel corso della presentazione sono intervenuti la Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta Manuela Ceretta, l’Assessore regionale ai beni e alle attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali Jean-Pierre Guichardaz, l’Assessore regionale allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile Luigi Bertschy, il Presidente della Regione Renzo Testolin, Guido Corniolo dell’Équipe d’Action Culturelle e lo scultore Guido Diémoz.
“Acquista dunque un valore fortemente simbolico inaugurare qui, nella nuova sede dell’ateneo valdostano, un’opera d’arte che celebra la scuola di una volta in continuità con la scuola di oggi e la scuola di domani. Ogni singola scuola della Valle d’Aosta avrebbe potuto essere il luogo adatto a celebrare la scuola di ieri in continuità con la scuola di oggi, ma – consentitemi questa presunzione – solo l’Università poteva raccordare la scuola di ieri, quella di oggi e quella di domani in virtù delle competenze che le sono specifiche. Non dimentichiamo, infatti, che la nostra università, nata con il corso di laurea di in Scienze della formazione primaria e con la scuola di specializzazione per gli insegnanti di scuola secondaria, poi divenuta luogo di alta formazione in altre filiere del sapere, esprime plasticamente la visione generativa della tradizione culturale di questo nostro territorio montano che valorizza la Scuola – intesa in senso lato, dall’alfabetizzazione alla più alta specializzazione – come patrimonio del proprio passato e fulcro del proprio futuro” ha dichiarato la Rettrice.
In chiusura, il poeta Umberto Druschovic ha letto la poesia dedicata all’opera d’arte “(…) Della maestra venuta dal piano rammento la voce di ragazza nel fiore degli anni, un po’ spaesata tra noi montanari. Con la bacchetta che in mano teneva indicava la Valle, i ghiacciai ed i monti nostri custodi. E tutti noi, su quei banchi di legno consunto da quella finestra guardavamo lontano (…)”.
L’iniziativa è stata organizzata, in occasione dell’Avant-première de la Foire de Saint Ours, dall’Équipe d’Action Culturelle, in collaborazione con la Regione autonoma Valle d’Aosta e l’Università della Valle d’Aosta che ha messo a disposizione gli spazi del nuovo polo universitario.
17/01/2025