L’accessibilità dei testi normativi come dispositivo di inclusione: studio di caso e strumenti applicativi in Valle d’Aosta. Seconda parte.
Ente finanziatore: Fondazione CRT
Bando Erogazioni ordinarie 2022 (seconda sessione)
Responsabili scientifici del progetto: Antonio Mastropaolo (Dipartimento di Scienze economiche e politiche) Luisa Revelli (Dipartimento di Scienze Umane e Sociali)
Collocato in un’area d’intersezione fra diritto, linguistica e informatica, il progetto si propone di favorire la diffusione di consapevolezze e buone pratiche in tema di redazione dei testi legislativi e regolamentari. A fondamento del quadro teorico si pone il principio della comprensibilità dei testi normativi. Obiettivo conclusivo è di fornire un modello corredato da strumenti basati su tecniche di elaborazione automatica del linguaggio naturale che risponda a necessità di redazione testuale ispirate ai principi della scrittura controllata.
Il focus si concentra sulla produzione legislativa e regolamentare della Regione Valle d’Aosta.
Parole chiave: comunicazione giuridico-amministrativa, democrazia linguistica, trasparenza, semplificazione, leggibilità, comprensibilità, inclusione sociale, interpretazione delle norme.
Il Progetto si svolge in convenzione con il Dipartimento di Informatica e con il supporto delle tecnologie di tracciamento oculare dell’Infrastruttura HST – Human Science and Technologies dell’Università degli Studi di Torino (Coordinatore scientifico: Daniele Radicioni).
Pubblicazioni del progetto:
Revelli Luisa, Mastropaolo Antonio, Radicioni Daniele P., (2022), La sottodeterminazione nei testi giuridici: verso un’analisi linguistico-computazionale. In: J.Saturno e L.Spreafico (eds.), Fare linguistica applicata con le digital humanities. Milano, Officinaventuno: pp. 131-144. http://www.aitla.it/24-pubblicazioni/studi-aitla/801-studi-aitla-14-fare-linguistica-applicata-con-le-digital-humanities