Data / Ora
16/12/2022
17:00 - 19:00
Nell’incontro, organizzato dal Dipartimento di Scienze Economiche e Politiche dell’Università della Valle d’Aosta e con il patrocinio della Chaire Senghor de la Francophonie, verrà presentato il volume di Massimo De Giuseppe «Diplomazia delle città. Giorgio La Pira e la Federazione Mondiale delle Città» (ed. Polistampa 2022).
Uno degli aspetti forse ancora meno noti della biografia di Giorgio La Pira – statista cattolico, padre costituente e sindaco di Firenze – è rappresentato dalla sua attività di presidente della Federazione mondiale delle Città gemellate, con sede a Parigi, a partire dall’autunno del 1967 e fino al 1974. In quel periodo, La Pira immaginò una sorta di “geografia ideale” distesa lungo gli assi globali est-ovest e nord-sud, coerentemente con il principio di “unire le città per unire le nazioni”. E lo sguardo mondiale di La Pira trova conferma nel suo rapporto personale con Léopold Sedar Senghor, sin dai primi contatti stabiliti nel 1964, al quale si deve – come scrive Massimo De Giuseppe nel suo volume –, una «intermediazione, discreta ma decisiva» nella prima conoscenza dello statista fiorentino con la Fédération Mondiale des Villes Jumelées che sarebbe poi appunto divenuta, sotto la sua presidenza, la Federazione mondiale delle città unite.
Programma
Saluti istituzionali
Marco Alderighi, direttore del Dipartimento di Scienze economiche e politiche dell’Università della Valle d’Aosta.
Teresa Grange, titolare della Chaire Senghor de la Francophonie dell’Università della Valle d’Aosta.
Interventi
Paolo Gheda, professore associato di Storia Contemporanea, Università della Valle d’Aosta.
Patrizia Giunti, professoressa ordinaria di Diritto Romano, Università di Firenze e presidente della Fondazione Giorgio La Pira.
Massimo De Giuseppe, professore ordinario di Storia Contemporanea, IULM Milano.
Modera
Alessandra Ferraro, caporedattrice Tgr Rai della Valle d’Aosta.