Data / Ora
20/05/2022
18:00 - 19:30
La Commissione Biblioteca propone un incontro di presentazione del volume “Che cos’è un rebus” (Carocci 2020) di Emanuele Miola, professore di linguistica generale all’Università di Bologna, appassionato enigmista e creatore di rebus, che esamina il popolare gioco del rebus per metterne in luce le origini e le peculiarità linguistiche e lessicali.
Per chiunque sia appassionato di enigmistica, i rebus sono tra i giochi più affascinanti e complessi. «Questo fascino – si legge nel libro – probabilmente risiede nell’intimo piacere di velare e svelare il linguaggio, di saggiare le proprie competenze culturali e (meta)linguistiche, di scoprire il significato celato che sta sotto i nostri occhi e di sciogliere, come detective, il mistero seguendo gli indizi seminati nell’illustrazione sotto forma di figure e lettere».
Le regole interne al rebus hanno conosciuto un’evoluzione nella forma, ma anche nella sostanza. Il rebus moderno, infatti, è composto da una o più vignette nelle quali alcuni personaggi o alcune cose, le chiavi del rebus, possono essere contrassegnati da lettere o da altri elementi tipografici, che nel gergo dell’enigmistica sono detti grafemi. Il solutore, in genere, è aiutato solo da una sequenza di numeri (il diagramma) che indica le lettere di cui è composta ciascuna parola della soluzione ed è chiamato a osservare l’illustrazione verbalizzando ciò che vi accade o dandone un’interpretazione.
Il prof. Miola spiegherà le tecniche di definizione e di composizione dei rebus e, attraverso queste, mostrerà come la linguistica può fornire qualche indizio per la soluzione dei giochi enigmistici.
Verranno poi discusse le modalità di costruzione del rebus contemporaneo con particolare attenzione alle varietà di italiano utilizzate nel creare, e quindi risolvere, i rebus. Nel libro, infatti, sono discussi i tratti linguistici rilevanti che si possono rintracciare nell’italiano del rebus. Alcuni appartengono a registri aulici, arcaici o molto formali; altri sono, invece, propri dell’italiano colloquiale o informale. Si tratta di una commistione interessante che spiega come le competenze linguistiche richieste ai solutori siano varie e articolate.
Durante la presentazione, inoltre, saranno sottoposti ai partecipanti alcuni rebus (tra cui quelli creati dal relatore) che serviranno a esemplificare il processo linguistico di creazione e risoluzione di questo gioco enigmistico.
Introdurrà Paolo Benedetto Mas, assegnista di ricerca dell’ateneo valdostano.
La presentazione si terrà in Aula C4 (sede di Strada Cappuccini 2A, Aosta). La partecipazione è libera fino a esaurimento posti. In conformità alla normativa vigente, salvo diverse indicazioni, è richiesto l’utilizzo di una mascherina Ffp2 durante tutta la durata dell’incontro.
L’incontro sarà trasmesso in streaming sulla piattaforma Microsoft Teams: accedi all’evento.