Data / Ora
29/10/2021
10:30 - 18:30
Il seminario, aperto al pubblico, si svolgerà nella sede dell’Ateneo di Saint Christophe (loc. Le Grand Chemin 181). Per la partecipazione in presenza è richiesta l’iscrizione tramite form online entro martedì 26 ottobre 2021 e il possesso del Green Pass.
L’evento sarà anche trasmesso in streaming sulla piattaforma Teams. Per partecipare a distanza non è necessaria l’iscrizione. Link per seguire la diretta streaming. Il pubblico è pregato di accedere a telecamera e microfono spento. Con l’accesso al link dell’evento l’utente presta il consenso al trattamento dei propri dati personali per le finalità indicate nell’informativa.
Nel corso della giornata di studi verrà posta l’attenzione sui conflitti etnici ed etno-nazionalisti che hanno interessato alcuni territori all’interno dell’Impero britannico e/o successivamente del Commonwealth delle Nazioni, con particolare riferimento al continente africano e le conseguenze che questi hanno avuto sulla politica estera del Regno Unito, sulla sua capacità di influenza a livello internazionale e sulla tutela degli interessi britannici dalla fine dell’Impero fino al XXI secolo. L’obiettivo è duplice: evidenziare la natura composita dei conflitti etnici, con un particolare focus sugli aspetti economici e geopolitici e riflettere sul ruolo del Commonwealth in quanto organizzazione internazionale. Le relazioni analizzeranno casi diversi di società profondamente divise che hanno alimentato conflitti e mobilitazioni particolariste che i britannici, anche attraverso il Commonwealth delle Nazioni, si sono trovati ad affrontare nel quadro della loro ampia influenza internazionale, a partire dalla fine dell’epoca imperiale fino ai giorni nostri.
In tale contesto risulta di particolare rilievo per il territorio valdostano l’analisi dei vari casi di particolarismo individuati nell’orizzonte del Commonwealth delle Nazioni, e in particolare per il richiamo alle aspirazioni autonomiste del Québec.
Programma
Saluto introduttivo:
Marco Alderighi, Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Politiche
Marco Gheller, Presidente Fondation Emile Chanoux
Prima sessione:
Adrian Guelke (Queen’s University Belfast), Post-conflict management in deeply divided societies: the cases of South Africa and Northern Ireland
Paolo Gheda (Università della Valle d’Aosta), Dimensione civile e religiosa del conflitto civile in Sudafrica e delle relative strategie di peacekeeping
Jan Erk (Bilkent University, Ankara, Turkey), From Dominions to Protectorates in Sub-Saharan Africa: Imperial Constitutionalism Setting the Stage for the Commonwealth of Nations
Paolo Borruso (Università Cattolica di Milano), Il rapporto tra religione e politica nel processo di pacificazione della Sierra Leone (1991-2002)
Chantal Morosso (Università della Valle d’Aosta), Language & identity, language is identity: words to create and words to destroy – the individual and the community, belonging and separation
Seconda sessione:
Luciano Eusebi (Università Cattolica di Milano), Restaurative justice: l’impellenza di modelli relazionali non conflittuali
Paolo Perri (Università della Valle d’Aosta), Conflitti etnici, costruzioni identitarie e ingerenze internazionali nell’Africa dei Grandi Laghi: il caso ruandese
Mario Zamponi (Università di Bologna), “Lo Zimbabwe non sarà mai, mai più una colonia”. Nazionalismo e storia patriottica nel discorso politico dell’era Mugabe.
Alessandro Celi (Fondation Émile Chanoux), Le Québec dans le Commonwealth: exemple et modèle pour la Vallée d’Aoste?
Linda Lazzaro (laureata dell’Università della Valle d’Aosta), Ulster, identities for a divided society in Commonwealth context
Discussant:
Furio Ferraresi (Università della Valle d’Aosta)