Possono essere ammessi al corso di laurea magistrale in Economia e politiche del territorio e dell’impresa: a) i laureati che abbiano conseguito, entro il 31 agosto 2015, il titolo nelle classi L 18 – Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale, L 33 – Scienze Economiche, L 36 – Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali; b) i laureati che abbiano conseguito: – almeno n. 12 crediti in uno o più dei seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD) di area economica ed economico-aziendale: SECS-P/01 o SECS-P/02 o SECS-P/03 o SECS-P/06 o SECS-P/07 o SECS-P/08 o SECS-P/10 o SECS-P/11 (almeno 1 annualità di materie economiche o economico-aziendali per i laureati del vecchio ordinamento – ante D.M. 509/1999); – almeno un esame di Lingua Inglese pari ad almeno 6 crediti (almeno 1 semestralità di lingua inglese per i laureati del vecchio ordinamento – ante D.M. 509/1999) o un certificato di conoscenza della Lingua Inglese rilasciato da un Ente accreditato (ad esempio FCE, TOEFL). I crediti devono essere stati conseguiti entro il 31 agosto 2015. Sono altresì ammessi al corso di laurea magistrale in Economia e politiche del territorio e dell’impresa gli studenti non ancora laureati ma che siano nella condizione di conseguire una laurea triennale entro il 30 aprile 2016 e con un debito formativo residuo non superiore a 30 crediti, comprensivi della prova finale, alla data del 31 agosto 2015. Per questi studenti valgono i medesimi requisiti curriculari sopra citati. Questi studenti, iscritti sotto condizione, potranno frequentare le lezioni ma non potranno sostenere gli esami di profitto prima del conseguimento della laurea triennale. Il mancato conseguimento della laurea triennale entro il predetto termine del 30 aprile 2016 comporterà l’impossibilità di immatricolarsi definitivamente alla laurea magistrale.